Le Bevande Coloniali

La mostra, pensata in collegamento con l'evento dell'anno, cioè l'EXPO 2015, presenta una raffinata ed unica raccolta di argenti italiani del '700 provenienti dalle più importanti collezioni, compresa quella personale di Giovanni Raspini. Caffettiere, teiere, cioccolatiere, zuccheriere, guantiere appartenute a famiglie aristocratiche, fanno bella mostra di sé in un allestimento di grande fascino. Non solo, pregiati dipinti arrivati ad Arezzo da fondazioni e musei di assoluto valore, come la Galleria degli Uffizi, insieme a stampe, volumi e manifesti, mostrano come nei buoni salotti italiani e in quelli delle corti d'Europa il rito cerimonioso del tè, caffè e cioccolato fosse un fenomeno di costume unico e di grande importanza, così come l'arte di saper servire queste bevande. Il visitatore può anche ammirare un simpatico tableau vivant, cioè una sontuosa tavola, allestita per l'occasione, con un'apparecchiatura da tè dell'epoca. E infine un percorso sensoriale attraverso profumi, fragranze e aromi delle bevande coloniali conduce il visitatore all'atto sublime della degustazione, servita da personale in costume settecentesco.

''Siamo molto legati al nostro territorio, fonte continua d'ispirazione e nuovi progetti - dice Giovanni Raspini - e non vogliamo perdere la buona abitudine di valorizzarlo con eventi di eccellenza e grande rilevanza internazionale come questo. La felice idea di collegare questa mostra all'EXPO di Milano ci porta inevitabilmente a dialogare con il mondo e vuol celebrare due momenti per noi importanti: la socialità e l'arte del ricevere, proprio come quando offriamo un caffè ad un amico o lo invitiamo a tavola, magari con i pezzi più importanti della nostra argenteria. Siamo quindi ben lieti di contribuire a questo percorso di bellezza che, ne siamo certi, sarà un grande successo''.